Eames Plastic Chair: la sedia iconica e dal design inconfondibile
Un design sempre attuale, linee pulite, si colloca praticamente in ogni ambiente, la sedia Eames Plastic Chair DSW è una delle sedute più famose e più imitate in assoluto. I suoi punti di forza: comodità e praticità unite a un design senza tempo.
Eames Plastic Chair per arredare casa, uffici e luoghi aperti al pubblico
Da oltre settant’anni, Eames Plastic Chair, rivisitata e reinterpretata più volte nel corso degli anni, è l’esempio di come un oggetto di design possa superare la prova del tempo ed essere sempre attuale.
La linea morbida e la seduta a “guscio unico” conferiscono un senso di accoglienza e comodità. Inoltre, il materiale liscio e satinato della scocca, posizionata sulle quattro gambe lunghe e slanciate in legno, ne fanno una sedia adeguata sia per arredare gli spazi di casa, come cucina e sala da pranzo, sia luoghi pubblici, come bar e caffè, negozi, ma anche per le aree comuni di uffici, sale d’aspetto e hall.



La storia di una sedia di tendenza: Eames Plastic Chair nasce nel 1948
I coniugi Charles e Ray Eames presentarono il primo prototipo di Eames Plastic Chair nel 1948 al Moma di New York, in occasione del International Competition for Low-cost Furniture Design, ottenendo il secondo posto.
Nel secondo Dopoguerra, infatti, l’esigenza in ambito arredamento era soprattutto quella di trovare soluzioni che fossero accessibili per la maggior parte della popolazione. Grazie alle nuove conoscenze tecnologiche dell’epoca, l’intento era però anche quello di creare oggetti di design e di tendenza.
La sedia Eames fu concepita proprio in un’ottica di utilità. I coniugi designer volevano infatti creare un oggetto che potesse essere prodotto su larga scala e adatto ad ogni tipo di ambiente. Allo stesso tempo, Charles e Ray Eames cercavano una soluzione che non sacrificasse la qualità dei materiali.
«Offrire il massimo e il meglio al maggior numero di persone al prezzo più basso»
Charles & Ray Eames



Dal metallo stampato al propilene: come si è evoluta la sedia Eames
Inizialmente, la sedia Eames era costruita utilizzando il metallo stampato, con l’intento di sfruttare la flessibilità e la versatilità dell’alluminio. Tuttavia, il materiale non si prestava a una produzione di massa e ci vollero circa due anni di ricerche per trovare la soluzione vincente. Si optò, quindi, per la resina di poliestere rinforzato con la fibra di vetro, altrimenti detta vetroresina, un materiale leggero e resistente che permise di produrre una seduta robusta, facile da pulire e adeguata a ogni ambiente.
Prodotta e distribuita negli Stati Uniti dall’azienda Miller a partire dal 1950, in pochi anni la sedia Eames Plastic Chair divenne presto un oggetto di tendenza, rivisitato in diversi modelli. Ad esempio, la base chiamata Eiffel Tower è disegnata per creare un movimento intricato di fili d’acciaio; con l’aggiunta di braccioli alla scocca venne, invece, lanciato anche il modello Armchair.



Dove acquistare la sedia Eames Plastic Chair originale
Dal 1998 la sedia Eames è prodotta utilizzando il polipropilene, un materiale più economico e sostenibile e che ha rilanciato sul mercato la seduta iconica. Oggi, i modelli di Eames Plastic Chair sono distinguibili attraverso delle sigle DSX, DAX, DSR, DAR, DSW and DAW, acronimi per distinguere le varie combinazioni.
Disponibile in svariati colori e forme, la Eames Plastic Chair originale è distribuita in Europa dall’azienda Vitra. Con un costo che parte da 240 Euro circa, è possibile personalizzare il modello di sedia preferita, direttamente sul loro sito.